Il locale, a due passi del palazzo del Comune, è la testimonianza di un modo di intendere l’ospitalità oggi ormai raro, sintesi di passione e calore familiare Poche ma curate e di impronta casalinga le proposte culinarie. Da provare la zuppa di ceci, l’agnello a scottadito e la crostata di susine. Due i menu degustazione, “del Conte” a 30, “del Unicorno” a 25 euro. Alla carta sui 30 euro.
Cucina tipica della tradizione toscana nel cuore di Montepulciano
Stanno l’una di fianco all’altra: la poliziana Fortezza Medicea e l’Osteria del Conte (via di San Donato 19, Montepulciano, Si ). La prima, maestosa nella sua imponenza. L’altra, piccina e gustosa nella sua toscanità verace. Con mamma e figlio a fare gli onori di casa. Lei, Lorena Brachi, ai fornelli; lui, Paolo Solini (tra l’altro, coordinatore del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano), in sala.
La cucina proposta? Tipica, assolutamente tipica del territorio.
Con i pici “appiciati” a mano, i genuini prodotti di stagione a impreziosire le ricette, nonché bruschette e crostini ai funghi e ai fegatini ad aprire pranzo e cena. Un menu capace di valorizzare appieno il genius loci. Della serie: pappardelle alle lepre, taglietelle al cinghiale, tagliolini al tartufo bianco dell Crete, ravioli al pecorino di Pienza e zuppe di ceci e di legumi.
Per proseguire con la delicata trippa al pomodoro, gli arrosti, il piccione ripieno e la fiorentina, E approdare alla crostata di susine Cosce di Monaca, alla torta della nonna e alla torta moretta.
Nel bicchiere, i buoni e sinceri vini toscani, fra i quali spiccano il Rosso e il nobile di Montepulciano nonché il Vin Santo di Montepulciano. Un nettare da sorseggiare meditando.
l locale
Questa piccola osteria è ubicata nelle immediate vicinanze del Duomo di Santa Maria Assunta, in cima alla collina che ospita il famoso paese di Montepulciano. Il locale si presenta molto ospitale e raccolto, con un servizio rapido ed impeccabile, i servizi sono sempre in ordine e la gentilezza è di casa. In aggiunta ai 30-40 coperti disponibili, durante i mesi caldi è possibile trovare posto nei tavoli posizionati all’esterno del locale. Per chi arriva in auto il parcheggio non è un problema, basta seguire le indicazioni per il duomo e quindi per il parcheggio nelle immediate vicinanze.
La tavola
In questa osteria le possibilità di scelta sono varie: ”Il menù del Conte” ad esempio comprende un antipasto, un primo a scelta tra i ”pici al ragù” o quelli ”all’aglione”, una ”tagliata di manzo” con il contorno del giorno, un dolce del giorno, 2 bicchieri di vino, una bottiglia di acqua ed un caffè; ”Il menù dell’unicorno nero” invece comprende un ”antipasto toscano”, una ”tagliata di manzo” con ”contorno del giorno”, un calice di ”Vino nobile di Montepulciano”, acqua e caffè. Se tra quello già elencato non c’è quello che cercate, date una bella occhiata al menù alla carta, dove troverete le specialità tipiche della cucina toscana: tra i primi ad esempio meritano menzione le ”tagliatelle al ragù di cinghiale” e la ”zuppa di ceci”, tra i secondi la sempre richiesta ”bistecca alla fiorentina” o un buon ”agnello allo scottadito”, ma tenetevi un buco libero per i ”cantuccini” della casa (serviti caldi) da ”inzuppare” in un buon vinsanto e non rimarrete certamente delusi!
La cantina… continua